Prodotti di una terra dove l’arte della vinicoltura incontra le erbe aromatiche. Ogni bottiglia racchiude esperienza e artigianalità

Il Fondatore
Tra le attività che si insediarono nella città di Chivasso ed ebbero risonanza a livello nazionale ed internazionale, sono da sottolineare le distillerie e tra queste in modo del tutto particolare quella fondata da Antonio Parigi (1850 – 1904). Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Ferraris, Antonio sposò Giovannina Cossale, la quale a sua volta ebbe quattro figlioli: Francesco, Lamberto, Fernando e Giuseppina.
Procacciatore d’affari, rappresentante di commercio Antonio Parigi era dotato di spirito e capacità imprenditoriali che lo portarono ben presto ad intraprendere un’attività in proprio.

La Nascita della Distilleria
Prima in società con Garetti e Graziola, costituisce un’azienda produttrice di liquori denominata “Garetti – Parigi – Graziola”.
Successivamente intraprende l’attività da solo dal 1° gennaio 1890, sistemando l’attività per la produzione di vermouth e liquori nella proprietà della potente Famiglia Crosa.
L’Espansione
Nel 1895, anno in cui Carlo Gancia, famoso produttore di spumante, lascerà Chivasso per Canelli, Antonio Parigi acquistò il caseggiato con annessa distilleria, sito al numero 15 di via Torino, restaurandolo e rimettendolo a nuovo.




L’Ascesa Internazionale
Nel 1904, anno della sua prematura dipartita, Antonio Parigi ottenne l’autorizzazione al commercio con il Canton Ticino, nella Svizzera italiana. Gli subentrò il figlio maggiore Francesco, con cui, dopo la Prima Guerra Mondiale, collaborò, per la parte commerciale il fratello Fernando.
Alla sua morte, nel 1952, lasciò erede la seconda moglie Paola Grosso che portò avanti l’attività fino al 1964, anno della cessazione dell’attività produttiva.
Le Esposizioni
Tra gli eventi a cui la ditta non mancava in quegli anni ci furono varie Esposizioni Universali. Ed in occasione dell’Esposizione Internazionale di Torino del 1911, organizzata in occasione del cinquantenario dell’Unità d’Italia e considerata una delle più importanti manifestazioni della città, la ditta presentò per la prima volta il Vermouth di Torino GrandsPrix.




Le Esportazioni
Il vermouth bianco era il solo venduto nelle colonie, come dimostrano le pubblicità dell’epoca con gli Ascari, per via del suo profilo aromatico più leggero e beverino.
La Proliferazione di Prodotti
Nel corso della vita dell’attività, dal 1890 al 1964, la ditta mise in commercio una molteplicità di liquori e distillati notevole, vincendo vari premi e riconoscimenti a livello internazionale.
















